Le arteriopatie, che includono un’arteriopatia cerebrale focale idiopatica dell’infanzia, sono comuni nei bambini con ictus ischemico e sono fortemente predittive di ricorrenza.
Per meglio comprendere queste lesioni sono stati misurati i predittori di arteriopatia in un grande gruppo internazionale con ictus ischemico.
Nel periodo compreso tra il 2003 e il 2007, 30 Centri dell’International Pediatric Stroke Study hanno arruolato 667 bambini ( età da 29 giorni a 19 anni ) con ictus ischemico e hanno raccolto dati clinici e radiografici.
L’arteriopatia cerebrale focale è stata definita come stenosi arteriosa cerebrale non attribuita a diagnosi specifiche come malattia di Moya-Moya, dissezione arteriosa, vasculite o angiopatia post-varicella.
Su 667 soggetti, 525 avevano risultati di imaging vascolare e il 53% di loro ( n=277 ) presentavano arteriopatia.
Le arteriopatie erano arteriopatia cerebrale focale ( 25% ), malattia di Moya-Moya ( 22% ) e dissezione arteriosa ( 20% ).
I predittori di arteriopatia comprendevano un’età scolare precoce ( da 5 a 9 anni ), recenti infezioni del tratto respiratorio e anemia, mentre una precedente malattia cardiaca e la sepsi riducevano il rischio di arteriopatia.
L’unico predittore di arteriopatia cerebrale focale era rappresentato da una recente infezione del tratto respiratorio superiore.
In conclusione, l’arteriopatia è prevalente tra i bambini con ictus ischemico arterioso, in particolare quelli che si presentano in età scolare precoce e quelli con una storia di anemia.
Una recente infezione del tratto respiratorio superiore è risultata predittiva di arteriopatia cerebrale e arteriopatia cerebrale focale in particolare, suggerendo un possibile ruolo per l’infezione nella patogenesi delle lesioni. ( Xagena2009 )
Amlie-Lefond C. et al, Circulation 2009;119: 1417-1423
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